In occasione dei 60 anni dell’Ordine dei giornalisti, il Presidente della Repubblica italiano Sergio Mattarella ha ricordando l’art. 21 della Costituzione – Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione – ed ha aggiunto in maniera solenne: “l’informazione non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.
Ehi un momento, ma RT e Sputnik in Italia non erano state censurate?
“Strumenti di disinformazione e di manipolazione delle informazioni del Cremlino”, li aveva definiti Bruxelles, così che il Governo italiano li aveva subito censurati.
Quindi cosa abbiamo? Abbiamo che “l’informazione non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”, ma cosa è informazione e cosa è propaganda lo decide Bruxelles per noi. E se Bruxelles dice che quella non è informazione… ciao articolo 21 della Costituzione italiana!