Dr. Mengele, quando il mainstream è cieco

Dr. MENGELE – Quando il mainstream da un occhio è cieco, dall’altro vede doppio

Tre giorni fa su di una TV Ucraina a diffusione nazionale (trovate lo streaming anche su YouTube quindi potete verificare), un certo Gennady Druzenko, per altro parlando in perfetto russo (nazionalista ucraino), ad un certo punto, dopo aver prima ammesso che in realtà questa guerra è iniziata nel 2014, poi proclamato che Putin è un criminale di guerra e andrebbe processato a Kiev, ha detto testualmente: “Ho dato ordine ai miei medici di castrare tutti i prigionieri russi, perché non sono uomini, sono scarafaggi”.

Non è molto chiaro cosa intendesse dire esattamente. Era una provocazione? Una iperbole? Una tattica di combattimento intimidatorio? Oppure davvero siamo già ai livelli di Mengele dopo neanche un mese di guerra? Non saprei, sta di fatto che l’ha detto lui stesso e ci sono le registrazioni. Quindi facile da confermare la fonte.

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E siccome anche qui ci scapperebbe il titolone, perché comunque il fatto che l’abbia detto è di per sé una notizia bomba, quand’anche fosse solo una provocazione, immagino tra un po’ se ne leggeranno delle ‘belle’ anche sui nostri giornali.

Se pensate che ieri, solo perché “alla Vice Primo ministro ucraina è stato detto da qualcuno che ha sentito dire da qualcun’altro… che però non ci sono le prove perché avrebbero fatto sparire i cadaveri…” erano venuti fuori su tutti i nostri giornali che “i soldati russi stuprano e poi impiccano le donne ucraine pe poi farle a pezzi e nascondere i cadaveri”, capite bene che anche qui ci scapperebbe il titolone. Notizia bomba + documento video che fa da fonte autocertificante, che vuoi di più? Quindi aspettiamo. È andato in onda il 18, oggi è il 21. Aspettiamo dai, ci vorrà un po’, ma sicuro poi la pubblicano anche questa. I nostri media imparziali.

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